All’interno di un’azienda metalmeccanica il monitoraggio della produzione interna è fondamentale per avere un controllo preciso su tempi di lavorazione, attività superflue e risorse, e per ridurre gli sprechi. Questo perché per poter offrire al cliente un servizio di valore, che meriti di essere scelto, è necessario investire in politiche di miglioramento.
Uno dei metodi più efficaci per monitorare, programmare e standardizzare i processi produttivi nell’industria metalmeccanica è il metodo Lean. Questa metodologia ha difatti come obiettivi principali l’eliminazione degli sprechi, la riduzione dei tempi di ciclo e l’ottimizzazione delle risorse.
1) IDENTIFICARE GLI SPRECHI: una gestione ottimale dei processi produttivi prevede l’identificazione, la riduzione e, se possibile, l’eliminazione degli sprechi. Tuttavia, quando parliamo di riduzione degli sprechi non ci riferiamo unicamente alla necessità di ottimizzare i tempi di produzione. Facciamo riferimento anche alla necessità di limitare gli scarti di produzione, all’importanza di un’organizzazione efficace degli spostamenti interni, e alla necessità di produrre solo quanto richiesto. Questo perché un controllo adeguato degli sprechi, oltre a evitare rallentamenti nella produzione, può ovviare alla perdita di importanti risorse per l’azienda.
2) MAPPARE IL FLUSSO DI LAVORO: per poter ottimizzare i processi produttivi è necessario analizzare attentamente le singole attività svolte in azienda in modo da individuare eventuali aree di miglioramento. Una volta identificati i processi, è necessario stabilire una gerarchia chiara delle attività da svolgere in fase produttiva, in modo da garantire un buon coordinamento ed evitare lunghi tempi di attesa, e garantire la consegna tempestiva del prodotto, del servizio o della lavorazione. L’obiettivo è creare una sequenza ottimizzata di attività, riducendo gli sprechi e migliorando l’efficienza del processo produttivo.
3) STANDARDIZZARE I PROCESSI: definire metodi di lavoro chiari è importante per migliorare l’organizzazione dei processi aziendali, accelerare i tempi di produzione e consegna, e garantire un servizio di alta qualità. La standardizzazione dei processi prevede dapprima l’analisi delle diverse fasi del processo produttivo, tenendo conto della tipologia di servizio offerto dall’azienda. La seconda fase prevede invece l’organizzazione delle azioni, per definire metodi e strategie standard, da mettere in pratica ogni qualvolta si intraprenda un nuovo progetto. L’obiettivo è quello di stabilire una sequenza di azioni coerenti, che possano essere ripetute, per ottimizzare i tempi di progettazione e realizzazione di un servizio o lavorazione.
L’introduzione del metodo Lean nell’organizzazione dei processi produttivi di un’azienda metalmeccanica è vantaggioso non solo per monitorare e strutturare in maniera efficace le diverse fasi dei processi, ma anche per consentire alle aziende metalmeccaniche di affrontare in modo efficace le sfide del mercato, collocandosi in una posizione di rilievo rispetto a eventuali competitors.
Leggi anche: Fiera digitale e industria 4.0: un ulteriore passo verso la digitalizzazione del settore >